Sono stati pubblicati i dati raccolti dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano che, analizzando l’andamento del comparto Domotica nel 2021, hanno evidenziato una crescita del 29% rispetto al 2020, raggiungendo un valore pari a 650 milioni di euro.

Nonostante la carenza delle materie prime il settore della domotica è riuscito ad imporsi nel mercato, superando addirittura i risultati raggiunti negli anni precedenti lo scoppio della pandemia.

A trainare il settore sono gli elettrodomestici, come robot aspirapolvere e purificatori d’aria, seguiti a ruota dagli smart speaker. Gli ormai famosissimi Google Home, Google Nest e Amazon Echo, stanno entrando infatti nella maggior parte delle nostre abitazioni e sono sempre di più gli utenti che li utilizzano per gestire le funzionalità di altri dispositivi di domotica come i comandi luce wireless, che consentono di gestire a distanza i punti luce connessi, o i termostati wireless che consentono di regolare la temperatura del proprio appartamento da remoto.

Al terzo posto nel fiorente mercato della domotica, si collocano i dispositivi per la sicurezza, le cui vendite complessive, stiamo parlando di oltre 125 milioni di euro in valore, rappresentano il 19% del mercato. Come prevedibile le soluzioni più gettonate dagli utenti finali restano le videocamere unite a sensori per porte e finestre e sensori ambientali.

E’ indubbio che la crescita del mercato metta a disposizione sempre più dispositivi che lasciano solo spazio all’immaginazione per rendere migliore e più confortevole la vita di tutti i giorni. Affidarsi a dei professionisti, come noi della RM impianti, permette di progettare i migliori impianti di domotica, usando le ultime tecnologie e scegliendo sempre la soluzione migliore per le esigenze del consumatore finale, sia privato che aziendale.

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